Il Mezzogiorno al tempo della crisi

Le Cooperative di Produzione e Lavoro di Legacoop Campania verso l’Assemblea congressuale nazionale.

 

Crisi e sviluppo, resistenza e strategie di rilancio, contaminazione e solidarietà, esperienze storiche e vicinanza dell’Associazione, legalità e appalti pubblici: queste le parole chiave della partecipata Assemblea di Produzione e Lavoro (PL) di Legacoop Campania, la prima, delle due previste, che si è svolta a Napoli nei giorni scorsi, in preparazione del Congresso nazionale che si svolgerà a Bologna nella seconda metà di marzo.

“Nel Mezzogiorno – dice Vittorio Di Vuolo, Responsabile del Settore –  la cooperazione di PL sta attraversando un momento di gravi difficoltà, con significative crisi aziendali. Il nostro obiettivo ora è quello di dare indirizzi diversi alle nostre attività, cercando nuovi mercati nell’ambito di una dimensione cooperativa nazionale, rafforzando la rete”.

Le cooperative – industriali e manifatturiere; di costruzioni e di impiantistica; di progettazione, ingegneria e consulting – hanno, infatti, messo al centro del dibattito la nuova agenda per il Mezzogiorno, “più che mai necessaria – prosegue Di Vuolo – alla luce della perdurante crisi economica e del cambiamento epocale che si è andato determinando”.

“Oltre ad affrontare criticità ormai storiche – puntualizza Di Vuolo – come i ritardi di pagamento, la necessità della sburocratizzazione della Pubblica Amministrazione e le difficoltà dell’accesso al credito, ci sono una serie di problematiche su cui abbiamo proposte qualificanti ed operative, come le nuove governance regionali, l’uso dei Fondi comunitari, i Piani regionali di lavoro, l’Agenda digitale, la legalità”.

Su quest’ultimo tema, e fronte sempre caldo, Legacoop ha fissato l’obiettivo di adottare misure preventive di controllo anche in fase di gara, soprattutto nelle regioni più a rischio, di intesa con le Prefetture, con le Forze dell’Ordine. Infatti, Legacoop con l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha siglato il 14 novembre 2013 con il Ministero dell’Interno uno specifico Protocollo d’intesa che sarà presentato pubblicamente nella seconda Assemblea campana di PL, prevista per il 28 febbraio, a cui interverrà il Vice Ministro degli Interni, sen. Bubbico. “Una procedura importante – sottolinea Mario Catalano, Presidente Legacoop Campania – per il contrasto alla malavita organizzata che opera nel settore delle costruzioni e, più in generale, che trae ricchezza dagli appalti”.

“Gli elementi di riflessione scaturiti dall’incontro – aggiunge Di Vuolo – sono molti e, pur guardando al passato, i nostri cooperatori hanno dichiarato una forte determinazione ad aggredire il futuro”. “Se da una parte – spiega Di Vuolo – si è valorizzato, ad esempio, l’elemento costitutivo, che ci viene dalla nostra storia e mission, della solidarietà, che sta funzionando molto tra le cooperative e tra le cooperative e l’Associazione in questo periodo di grandi incertezze, dall’altro si è ragionato sul nuovo e necessario protagonismo di Legacoop e sulla capacità di affiancamento negli indispensabili progetti di internazionalizzazione”.

“La crisi – dice Paolo La Guardia, Responsabile Mezzogiorno ANCPL Legacoop, che ha concluso i lavori – ha dimostrato che la cooperazione può tornare ad essere elemento di risposta e di sviluppo e, proprio per questo, deve proporre una rinnovata capacità di presenza e innovazione, ragionando, ad esempio, nel primo caso per macroaree, come PL sta facendo ormai da qualche tempo con risultati positivi”.

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