Cooperativa Gea. 26 anni di esperienza al servizio dell’infanzia

Eguaglianza e imparzialità, continuità, diritto di scelta, partecipazione, efficacia ed efficienza: si potrebbero sintetizzare con queste parole chiave la storia e le modalità organizzative, che sono alla base dell’erogazione dei servizi offerti, della Cooperativa sociale Gea, di Tramonti (Sa).

 

coop gea asili 11.03.15

 

 

Sono questi, infatti, i principi che si trovano declinati in una delle pagine del sito della Cooperativa, molto attenta alla comunicazione, che svolge la sua attività dal 1989. Ma, sicuramente, anche modernità nella tradizione potrebbe essere l’immagine che rimanda al Presidente, Claudio Romano, sempre un passo avanti nell’interpretare e tradurre i bisogni del territorio in risposte concrete e opportunità di lavoro ma in chiave cooperativa e al servizio della collettività. “La Cooperativa – dice Romano – nasce 26 anni fa con l’intento di intervenire nel settore dei servizi sociali, nell’erogazione di servizi di ristorazione collettiva, nel settore delle pulizie e delle sanificazioni. Nel tempo, l’esperienza maturata, ci ha portato a progettare e gestire servizi che potremmo definire integrati, a beneficio delle comunità, con l’obiettivo, ancora più stringente in questi tempi di crisi, di rispondere ai bisogni di chi vive una condizione fisica, psicologica e sociale di svantaggio.”. Gli interventi socio-educativi ed assistenziali operati da Gea, infatti, garantiscono prestazioni rispondenti alle specifiche esigenze dell’utenza. “Abbiamo sempre avuto – prosegue Romano – un ruolo attivo nella promozione dei diritti e delle opportunità per i minori e per le famiglie in generale e abbiamo maturato una lunga esperienza nell’erogazione dei servizi all’infanzia”. Proprio in questo specifico segmento di attività, Gea attualmente vanta la gestione di ben 15 luoghi educativi tra asili nido e centri di prima infanzia, dislocati tra le provincie di Salerno e di Avellino. Con l’intento di potenziare in modo strutturale alcune funzioni strategiche delle aree di priorità, la Cooperativa attraverso l’erogazione del servizio, considera i bisogni più significativi e la necessità di conciliare i tempi di vita e quelli di lavoro delle madri occupate. Calato nel quadro complessivo del Piano Sociale di Zona di Baronissi, viene gestito ormai da qualche anno l’Asilo nido comunale “Arcobaleno”, che accoglie quasi 60 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, mentre nell’Alta Irpinia e più precisamente nei centri prima infanzia dei comuni di Bisaccia, Caposele, Montella, Nusco, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi e Torella dei Lombardi, vengono accolti circa 90 minori. A fine 2014, la Gea ha iniziato a gestire anche dei centri prima infanzia nella Valle di Diano, in particolare nei comuni di Atena Lucana, Montesano sulla Marcellana, Padula, Polla, Teggiano, Sant’Arsenio, registrando complessivamente circa 120 iscrizioni, adottando strategie di collaborazione/integrazione con le reti territoriali, in piena sintonia con i servizi implementati, con l’ottimizzazione di risorse, la valorizzazione di esperienze e know-how del territorio. “La nostra cooperativa – conclude Romano – in questo senso, riveste un ruolo strategico. Declinando gli interventi socio-educativi per l’infanzia in azioni concrete, vantando un feedback di quasi 300 iscrizioni presso le strutture prima infanzia campane, concependo questo settore come opportunità di sviluppo, cioè investimento piuttosto che costo, in un’ottica di innalzamento della qualità della vita”.

www.coopgea.org

 

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