Mariniello e Pigrecoemme al Madre

Aperto al pubblico il quarto capitolo di ‘Per_formare una collezione’, progetto di acquisizioni del museo Madre, nato nel 2013 come luogo di approfondimento e di confronto sul senso ultimo e sulle prassi, cui il corpo di una collezione museale deve oggi rispondere.

raffaela mariniello pigrecoemme

Con quest’evento, lo spazio di via Settembrini inaugura anche la nascita del primo nucleo di una sezione della collezione dedicata alla videoarte. Ed è proprio nell’ambito di quest’operazione che vi segnaliamo l’acquisizione da parte del Madre dell’opera Still in life, video che l’artista Raffaela Mariniello ha girato nel 2014 all’indomani dell’incendio di Città della Scienza, firmandone la regia con Giacomo Fabbrocino, docente dei corsi di Montaggio della Scuola di Cinema Cooperativa Pigrecoemme. Il video, prodotto da Pigrecoemme e Studio Trisorio, è stato presentato per la prima volta nel marzo dello scorso anno, presso la galleria Trisorio di Napoli nell’ambito di una mostra personale della fotografa napoletana. E ora il Madre – leggendo quest’opera come una potente e poetica riflessione sulla caducità (estetica, ma soprattutto esistenziale) della nostra complicata contemporaneità – ha deciso di dedicare al video un’intera sala, che dal 22 maggio è entrata a far parte del percorso espositivo permanente del museo di arte contemporanea di Napoli.

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