Terrorismo e Islamofobia: informazione e integrazione contro gli stereotipi
giovedì 25 febbraio 2016
ore 15.00/19.00
Maschio Angioino, Antisala dei Baroni Napoli

Uno studio dell’FBI dimostra che negli Stati Uniti solo il 6% degli atti terroristici commessi tra il 1980 e il 2005 sono attribuibili a musulmani, mentre sul territorio europeo, come dimostrato dai dati Europol, meno del 4% degli attentati verificatisi nel periodo 2007-2009 è stato commesso da islamici. Recentemente vi è stato certamente un incremento di queste percentuali, ma siamo comunque ben lontani dal poter stabilire un legame indissolubile tra terrorismo e Islam. Se si aggiunge che gli stessi musulmani sono le prime vittime del terrorismo islamico – solo nel 2015 ci sono state oltre ventitremila morti tra i musulmani – se ne ricava che i timori che alimentano l’islamofobia sono infondati. Nel convegno, promosso dal gruppo di imprese sociali Gesco con l’Ossin-Osservatorio Internazionale per i diritti, il Cielm-Coordinamento Internazionale degli Enti Locali del Mediterraneo e la Confederazione Islamica Italiana, aprendo il confronto con esperti, rappresentanti istituzionali, accademici, dell’informazione e del terzo settore, si cercherà di capire che cosa sia veramente il terrorismo di matrice integralista e di contrastare la creazione di stereotipi che vedono direttamente connessi i termini “musulmano” e “terrorista” o comunque “malvagio”, che si stanno facendo sempre più strada nell’immaginario comune.

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