Gruppo Gesco. 25 anni di impegno sociale

gesco 25 anni

 

Ha festeggiato venticinque anni di attività e di storie che si incrociano con quelle della città e del mondo sociale il gruppo Gesco, che il 5 luglio 2016, all’Arenile di Bagnoli ha celebrato la gioia di un “tempo che vola” ma che lascia segni, sedimenta relazioni e pone nuovi obiettivi da raggiungere.

Con 46 cooperative sociali e associazioni, mille soci lavoratori e 3mila operatori, Gesco è il gruppo di imprese sociali più grande della Campania e uno dei principali del Sud Italia. Questi 25 anni sono stati densi di impegni, di attività e di iniziative per il welfare, eppure come tutte le grandi cose, Gesco ha un piccolo inizio fatto da un gruppo di persone che hanno creduto nella possibilità e nella necessità di implementare i progetti sociali a Napoli. Il gruppo si costituisce a Napoli nel 1991 come consorzio, quando otto cooperative sociali decidono di unire le proprie forze per rispondere in maniera più adeguata e innovativa ai bisogni dei cittadini. Le prime iniziative vengono realizzate nel campo della salute mentale in concomitanza con l’attuazione della legge Basaglia e la chiusura dei manicomi nel Meridione. Negli anni, Gesco ha cercato di non dipendere esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, puntando a entrare in rapporto con altri partner imprenditoriali. Così, in un momento di crisi economica e sociale, il gruppo è riuscito comunque a incrementare le proprie attività, fornendo beni, servizi e occasioni di lavoro.

Di anno in anno i vari settori del gruppo si sono sempre più differenziati e specializzati. Con la sua Scuola di Formazione dei lavori sociali nata nel 2006, offre corsi di qualificazione e di aggiornamento professionale; con Gesco edizioni promuove studi e ricerche e pubblica ogni anno Agendo, taccuino culturale e sociale. La sua équipe di Comunicazione svolge attività di ufficio stampa e organizzazione di eventi e realizza i portali Napoli Città Solidale (www.napolicittasolidale.it) e Napoliclick (www.napoliclick.it), con una redazione di giornalisti sociali.

Accanto alle tradizionali attività sociali, socio-sanitarie, educative, di formazione, editoria e comunicazione, il gruppo svolge anche attività di ristorazione, per la cultura e il tempo libero, di mobilità sostenibile e sport. Tra le iniziative più innovative il progetto Spazzacammino, che impiega persone senza dimora nella pulizia delle strade cittadine, sostenendole in un percorso di inclusione sociale; il Polo enogastronomico Il Poggio, aperto nel febbraio 2016 in via Poggioreale 160 C, impiega circa 40 giovani, tra cui alcuni provenienti da situazioni di disagio sociale; Amicar, il servizio di trasporto e di accompagnamento che agevola la mobilità di persone con disabilità o con limitata autonomia; la squadra di calcio e associazione multietnica Afro-Napoli United che vede sullo stesso campo italiani, africani e sudamericani. Infine Gesco promuove un Gruppo di acquisto collettivo per agevolazioni su prodotti e servizi.

La festa del 5 luglio è stata annunciata con una campagna sui social per invitare amici e conoscenti e quanti in questi anni si sono impegnati nel sociale a Napoli.

(fonte: Ufficio Stampa Gesco)

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