Coop. Cantieri Navali Megaride. Varato il Bacino Galleggiante G060 della Marina Militare

 

 

 

varo cnm feb 2018

 

 

 

 

Ancora un prestigioso obiettivo raggiunto dalla Cooperativa partenopea che il 17 febbraio 2018, alla presenza delle massime autorità militari, tra cui il Comandante Logistico della Marina, Ammiraglio di Squadra Eduardo Serra ed il Comandante del Porto di Napoli, Contrammiraglio Arturo Faraone, ha varato il Bacino Galleggiante G060 commissionato dalla Marina Militare italiana.

Il bacino galleggiante, opera all’avanguardia nel campo delle costruzioni navali, ha un dislocamento entro il limite massimo di 1.000 tonnellate, una lunghezza di 60 metri ed una larghezza di 13 metri ed è stato realizzato con tutte le più moderne tecnologie e rispettando i dettami in tema di sicurezza del personale e dell’ambiente.
Luigi Izzo, presidente della Cooperativa, ha ricordato con orgoglio la storia di questi cantieri navali e della lotta dei suoi operai contro i licenziamenti e la chiusura, lotta che ha generato un’esperienza di autorganizzazione produttiva, trasferendo i mezzi di produzione nelle mani dei lavoratori e dimostrando come operai coscienti siano capaci di gestire, programmare e far avanzare autonomamente la propria azienda.
“Determinante è stato il supporto finanziario di C.F.I. – Cooperazione Finanza Impresa, che è stata al fianco della Cooperativa in tutto il corso della realizzazione dell’opera, “dimostrando – si legge in una nota stampa di C.F.I. che un intervento puntuale e tempestivo delle Istituzioni può realmente contribuire allo sviluppo delle capacità delle piccole e medie imprese, con ritorni positivi sotto l’aspetto economico, sociale ed occupazionale”.
Dopo il varo, il “Bacino Galleggiante G060”, una volta consegnato alla Marina Militare, sarà trasportato via mare a La Spezia, dove sarà impiegato per svolgere le lavorazioni sul naviglio minore della Squadra Navale e sulle navi civili.

(Fonte: Ufficio Stampa CFI)

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