Costituito a Napoli il Consorzio Impronta, un progetto imprenditoriale interregionale per la messa in sicurezza e la valorizzazione del patrimonio agricolo forestale. Diventa realtà, finalmente, il progetto previsto nel Masterplan della Cooperazione per il Mezzogiorno Partiamo al Sud – Stati Generali delle Cooperative del Mezzogiorno aderenti a Legacoop, presentato a Matera il 30 settembre 2016.
Tre regioni – Campania, Puglia e Toscana – e tre soggetti imprenditoriali – Cooperativa Arcella, A.T.S. Montemaggiore e Dream Italia – coinvolti, che insieme realizzano circa 22 milioni di euro, per un soggetto economico che, dice il presidente, Ugo Fragassi, “ha le caratteristiche per accedere alle leggi speciali sulla montagna e potrà puntare alla pianificazione e alla gestione dei patrimoni forestali dei Comuni”.
IMPRONTA, che ha sede a Vallo della Lucania (Sa), ha al suo interno oltre ai soggetti operativi, anche la parte tecnico-professionale rappresentata dalle cooperative di tecnici, il tutto per creare un sistema virtuoso fra pianificazione-progettazione e realizzazione dei lavori, in modo da valorizzare e sviluppare anche quelle forme di progettualità integrata locale previste nei programmi di investimento dei PSR.
“Scopo del Consorzio IMPRONTA – prosegue Fragassi – è quello di ottenere e realizzare, attraverso l’attività di acquisizione di lavori, lo sviluppo dell’attività agricolo forestale; di valorizzare le risorse naturali, incentivandone anche l’utilizzo a fini energetici; di valorizzare le aree interne del Paese, combattendo lo spopolamento; di favorire il policentrismo mediante il coinvolgimento delle popolazioni residenti nelle attività tese alla manutenzione del territorio, alla prevenzione del dissesto idrogeologico, alla ricoltivazione dei terreni abbandonati”.
“Avremo – aggiunge Pasquale Di Luca, vice presidente – una struttura centralizzata per promuovere ed incentivare anche la nascita di nuova cooperazione sul territorio, con il supporto ed il tutoraggio dei soci. Punteremo allo sviluppo di una imprenditorialità basata sul lavoro regolare e sicuro, in contrapposizione al proliferare di lavoro nero e non in sicurezza che sappiamo essere ben presente in questo comparto produttivo”. Una concorrenza sleale, che consente costi non confrontabili sul mercato.
“Nel Consorzio IMPRONTA – conclude Alessandro Contri, Consigliere – abbiamo messo insieme l’esperienza dei soci sia per la parte operativa che per quella tecnica per offrire una qualità di servizi completa e qualificata, cercheremo poi di valorizzare e promuovere l’applicazione delle legislazioni speciali del nostro settore a livello regionale”
Una giornata importante, quindi, a conclusione di un percorso esemplare di confronto e di lavoro corale per la crescita imprenditoriale cooperativa, in cui è nato un Consorzio che si connota, per le grandi professionalità che può vantare ed ha unito, come autorevole ad assolvere numerosi e diversi compiti: dall’interlocuzione con gli Enti pubblici, alla promozione di azioni di sviluppo del settore forestale; dall’applicazione delle “buone” regole, all’attivazione di politiche di buona gestione selvicolturale dei boschi.

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