Coop. Le Nuvole. Da Barcellona il teatro circo ‘inTarsi’ al Teatro dei Piccoli

eia inTarsi foto @NachoRicci

 

 

 

Dopo lunga attesa arriva al Teatro dei Piccoli (Mostra d’Oltremare) a Napoli, nell’ambito della rassegna Young, a cura di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, lo spettacolo di teatro circo INTARSI della Compañía de Circo “eia” di Barcellona (Spagna) vincitore del Premio MAX 2017 (id. Premio Ubu) come Miglior Spettacolo Rivelazione in scena nelle serate di venerdì 27 e sabato 28 aprile ore 20.30 e nel pomeriggio di domenica 29 aprile ore 18 con replica riservata alle scuole mercoledì 2 maggio ore 9.
Quante volte ci è successo di trovarci in una folla e di sentirci completamente soli ed estranei alla moltitudine che ci circonda? Quante volte ci è successo di stare soli e di sentirci al tempo stesso circondati da tutto quello di cui abbiamo bisogno? Quattro acrobati si osservano, si studiano, si scontrano, si lanciano e ci trasportano nel loro viaggio metaforico: incontri, rivalità, destrezza, cadute, giochi di potere, seduzione, manipolazioni, un ‘intarsio’ di frammenti di vita che sono specchio delle relazioni umane.

“Ci affascina il continuo trasformarsi delle relazioni umane con i suoi incontri e le sue incomprensioni, con le sue complicità e i suoi momenti di solitudine – dichiarano in una nota i performer Armando Rabanera Muro, Fabio Nicolini, Fabrizio Giannini, Manel Rosés Moretó – Anche come artisti di circo siamo in constante trasformazione e il nostro modo di fare circo si trasforma con noi, con i sentimenti che muovono ogni salto o equilibrio impossibile. E ogni volta che dobbiamo iniziare di nuovo. Con questa creazione ci proponiamo di accompagnare lo spettatore ad immergersi in un mondo a lui familiare, un universo composto da porzioni di vita che tutti abbiamo avuto modo di conoscere per condividere con il pubblico tutto il nostro viaggio artistico a partire dall’ingresso in sala, attraverso molteplici stati d’animo”.

Nella costruzione della performance, vincitrice del Premio MAX 2017 (id. Premio Ubu) come Miglior Spettacolo Rivelazione, gioca un ruolo fondamentale la scenografia che viene considerata a tutti gli effetti un ‘altro personaggio’ capace di trasformarsi ed evolvere durante l’esibizione ad integrazione del discorso narrativo. Sul palcoscenico una struttura circolare e multi geometrica composta da 13 moduli – dove sono integrate strutture circensi quali bascula, mini-tramp e palo cinese – si trasforma costantemente sottolineando il concetto di ‘intarsio’ come ricerca della costruzione che funziona.

“In un’epoca in cui la diversità rappresenta molte volte un problema – conclude la compagnia, vincitrice del Premio Città di Barcellona 2011 per lo spettacolo d’esordio CAPAS già ospite de Le Nuvole nel 2014 – vogliamo che le nostre particolarità affiorino nei nostri spettacoli e arricchiscano il lavoro collettivo, dando il colore e la varietà che il mondo merita”.

Nei serali e festivi il biglietto d’ingresso è disponibile in prevendita su www.etes.it o, su richiesta, presso gli uffici Le Nuvole in via Coroglio 104 a Città della scienza dal lunedì al venerdì ore 9/17. Info su www.lenuvole.it

(fonte: Ufficio Stampa Cooperativa Le Nuvole)

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