Cooperfidi Italia. Cinque Milioni per lo smobilizzo crediti verso la PA delle Cooperative Sociali e degli Enti di Terzo Settore nel SUD Italia

cooperfidi bilancio 2017 sud

 

 

 

 

Il Consiglio di Amministrazione di Cooperfidi Italia, il confidi nazionale della cooperazione e dell’economia sociale,consapevole delle crescenti difficoltà incontrate dalle cooperative sociali e dagli enti del terzo settore ad incassare i propri crediti vantati verso la Pubblica Amministrazione, ha deciso di mettere a loro disposizione un plafond di cinque milioni di euro per garantire operazioni di smobilizzo crediti (derivanti da contratti di appalto, prestazioni contrattuali, per contributi di qualsiasi natura, rimborsi fiscali, devoluzione del 5xmille) o per operazioni di reintegro
di liquidità compromessa dai crediti di cui sopra, con tassi molto favorevoli.
Le operazioni garantite dovranno essere erogate da una banca convenzionata con Cooperfidi: Banca Etica, Banca Prossima, UBI Banca, BPM, Unicredit, Intesa San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, Banche di credito cooperativo, Unipol Banca, BNL –BNP Paribas.
L’intervento è riservato alle cooperative sociali e agli enti del terzo settore con sede in: Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna.
“L’intervento di Cooperfidi Italia, affiancato dal FEI, dalla Fondazione con il Sud e dai Fondi mutualistici dell’Alleanza delle Cooperative che abbattono su queste operazioni il rischio di credito, consentirà di concedere nuova liquidità alle cooperative sociali e agli enti del terzo settore. Realtà che offrono servizi essenziali alle persone e alle comunità che rischiano di finire soffocate dal peso insostenibile dei crediti vantati verso le pubbliche amministrazioni del Mezzogiorno”, ha dichiarato il Presidente di Cooperfidi, Mauro Frangi.
“L’iniziativa – aggiunge Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore rappresenta un gesto concreto per il terzo settore ed un valido sostegno soprattutto per quelle realtà impegnate nel sud del Paese, dove i ritardi nei pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni, sommati alle sfide complesse e difficili del territorio, rischiano di vanificare il lavoro e l’iniziativa civica di cittadini, associazioni, cooperative sociali e fondazioni.”
L’importo massimo finanziato sarà di euro 500.000 per soggetto beneficiario, elevabile ad euro 1.400.000 per i consorzi.
Il costo della garanzia per agevolare il settore in questa difficile ongiuntura è stato in via eccezionale limitato all’1% dell’importo finanziato garantito.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il referente commerciale dell’Area Sud:
Pasquale Asseni (pasquale.asseni@cooperfidiitalia.it ; cell. 342.89.46.462)

(fonte: Ufficio Stampa Cooperfidi Italia)

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