Anche in Campania si sono svolti i lavori dell’Assemblea di Legacoop Agroalimentare, in vista dell’Assemblea nazionale dell’11 e 12 marzo a Roma. Un percorso, quello che porterà all’assise nazionale, che coincide con un particolare momento politico ed economico del nostro Paese. Questa incertezza del quadro nazionale generale, amplifica le difficoltà per gli interessi cooperativi, difficoltà determinate dall’inasprirsi di conflitti commerciali e sociali, che si registrano con sempre maggior frequenza in Europa e nel mondo. A fronte di queste difficoltà, è esplosa e si è diffusa a livello planetario una sensibilità, soprattutto nelle generazioni più giovani, con la quale oggi la cooperazione si confronta in modo condiviso e consapevole. L’agroalimentare in Campania, come nel resto del Mezzogiorno, rappresenta una potenzialità di sviluppo ancora parzialmente inespressa. Sta nella capacità di pubblico e di privato, attraverso il confronto e la co-progettazione – di fare la differenza per il futuro. Da Legacoop Agroalimentare Campania un messaggio chiaro: c’è bisogno di più cooperazione, di una concreta politica delle alleanze e, in questo senso, il percorso di costruzione dell’Alleanza delle Cooperative va rafforzato e velocizzato. Sostenibilità economica, sociale e ambientale sono i pilastri del lavoro in questo settore. Così come occorre puntare su innovazione e internazionalizzazione: nel primo caso, anche per riuscire più efficacemente a coinvolgere i giovani e, nel secondo caso, per rispondere alle sfide del mercato. Dopo il saluto della Presidente della Legacoop Campania, Anna Ceprano, sono intervenuti Pietro Ciardiello, Vice Presidente Legacoop Campania (Direttore Cooperativa SOLE di Parete – CE) e Andrea Fienga, Responsabile Pesca Legacoop Campania che hanno dato il quadro della situazione campana e nazionale dei comparti produttivi di competenza ed hanno tracciato gli orientamenti ed il piano di lavoro per il futuro. In particolare, Ciardiello ha insistito sulla necessità di procedere con decisione verso i processi di aggregazione; Fienga, si è soffermato sulle difficoltà della pesca e miticoltura e su come il Settore, con il supporto dell’Associazione, stia sui tavoli istituzionali in maniera propositiva seguendo le vertenze in corso, promuovendo azioni come Alleanza. Sono poi intervenuti Maria Grazia Gargiulo, Referente Commerciale Area Sud Cooperfidi Italia e Pasquale Asseni, Vice Responsabile Filiale Napoli Banca ETICA che hanno presentato le azioni a favore del settore produttivo. Nel suo intervento, Sara Guidelli, Direttore Generale Legacoop Agroalimentare, ha presentato il documento nazionale. E’ seguito un interessante dibattito, arricchito dalla folta rappresentanza delle cooperative operanti su terreni confiscati alle mafie che hanno partecipato all’Assemblea. Angelo Petruzzella, vice Presidente nazionale Legacoop Agroalimentare, ha concluso i lavori, riprendendo vari temi emersi dalle relazioni iniziali e dal dibattito, sottolineando come per affrontare le sfide del mercato occorra muoversi in un’idea di aggregazione. Sono seguiti gli adempimenti relativi all’Assemblea  e nuova Responsabile di Legacoop Agroalimentare è stata eletta Anna Ceprano.

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