Il 23 ottobre 2024, promossa dalla Legacoop Campania, si è tenuta una giornata di confronto e formazione sul tema “Da Migranti a Cittadini”, presso il Tiempo Business Center, al Centro Direzionale di Napoli. Iniziativa partecipata e piena di stimoli che danno spunti di riflessione non solo sulla genesi storica, sociale, economica, ambientale e giurisprudenziale delle migrazioni che, ad esempio, impongono anche l’adozione di un linguaggio differente e di un atteggiamento paritario tra persone. Inevitabile l’attenzione ai fatti relativi al ‘modello Albania’. La Presidente di Legacoop Campania, Anna Ceprano, ha commentato il recente dibattito riguardante le politiche migratorie. «La decisione del tribunale di Roma – ha detto Ceprano – di non convalidare il trattenimento dei dodici migranti in Albania rappresenta una sentenza importante a garanzia dei diritti umani che richiede a tutte le istituzioni locali, nazionale ed europea una riflessione sulle politiche migratorie. La legge e i diritti umani non possono essere compressi in ragione di scelte politiche il perimetro nel quale bisogna muoversi è quello dalla Costituzione e del Diritto eurounitario.
Negli ultimi 15 anni, migliaia di migranti sono morti nel Mediterraneo, vittime di scelte politiche che continuano a creare condizioni di sfruttamento e a violare i diritti umani. Nello stesso periodo, braccianti e lavoratori migranti hanno contribuito alla nostra economia, spesso in condizioni di sfruttamento. Il futuro dell’Italia e dell’Europa deve basarsi su politiche di integrazione fondate sui valori di solidarietà e accoglienza».
Il convegno è stato un’occasione per un confronto sul governo dei fenomeni migratori, sui fattori di spinta come le guerre, i cambiamenti climatici e la povertà e per ragionare sulle politiche di accoglienza e di inserimento lavorativo, nonché sulle prospettive future per la tutela dei diritti umani e del diritto di asilo. Durante l’incontro, esperti e rappresentanti istituzionali affronteranno temi chiave come l’evoluzione del fenomeno migratorio, le conseguenze dei cambiamenti climatici sui flussi migratori, l’accoglienza come strumento di coesione sociale e le politiche regionali ed europee per la tutela dei diritti e l’integrazione. Saranno analizzati anche il diritto d’asilo, la disinformazione e la protezione dei diritti umani nel contesto migratorio.
Tutti interventi di grande pregio. Nella prima sessione: Prof. Fabio Amato, Docente di Geografia Umana e Geografia Urbana presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; Mario Morcone, Assessore all’Immigrazione e Sicurezza della Regione Campania; Elisabetta Zevola, dell’UNHCR, Filippo Miraglia di ARCI Nazionale; Luca Rondi, Redattore di Altra Economia; Maria Elena Morelli, Consorzio Sale della Terra; Milena De Luca, Cooperativa Dedalus; Giulio Riccio, Cooperativa LESS.
Nella II Sessione: Avv. Luigi Migliaccio, Coordinatore della Commissione per il diritto d’asilo presso l’Ordine degli Avvocati di Napoli, Prof. Anton Giulio Lana Presidente IDHAE – Istituto per i diritti umani degli avvocati europei; Avv. Amarilda Lici, ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione; Sen. Sandra Zampa (PD), Capogruppo Commissione Affari Sociali – Vicepres. Delegazione parlamentare Cons. d’Europa.

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